SISTRI: PROBABILI MODIFICHE

Pubblicato il Pubblicato in Notizie

Non finisce di riservare sorprese il SISTRI, sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi nato nel 2009 per volontà del Ministero dell’Ambiente e del Territorio, entrato a fatica in vigore dopo anni di innumerevoli proroghe:
forse, sono in arrivo esenzioni per imprese fino a 10 dipendenti.

La novità è stata annunciata dal nuovo Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, il quale ha anticipato l’arrivo di un decreto volto a semplificare gli adempimenti per le piccole imprese senza andare a compromettere l’obiettivo primario di combattere le ecomafie.
Con il nuovo decreto verrebbero assoggettati solo enti produttori iniziali di rifiuti e imprese con più di 10 dipendenti nei settori Industria, Artigianato, Commercio e Servizi.

Le uniche certezze attuali sono:

Anche i piccoli artigiani e imprese sono obbligati alla registrazione SISTRI con non pochi problemi di gestione.

Proroghe
Il DL 30 dicembre 2013, n. 150 (Decreto Milleproroghe) è stato convertito nella Legge n.15 del 27 febbraio 2014, il cui art. 3 bis prevede nuovi rinvii relativi al SISTRI:
regime transitorio fino al 31 dicembre 2014, data fino alla quale gli operatori dovranno rispettare anche i vecchi adempimenti su registri e formulari nonché le prescrizioni previgenti in materia di registri di carico e scarico e formulari di trasporto e le relative sanzioni;
sanzioni applicabili dal 1° gennaio 2015.

Siamo a disposizione per approfondimenti o altre informazioni

 

Marca Consulting srl