DPCM 2 MARZO 2021

Pubblicato il Pubblicato in Circolari, Notizie

ATTIVITA’ PRODUTTIVE INDUSTRIALI E COMMERCIALI (RIMANGONO INVARIATE RISPETTO AI PRECEDENTI DPCM)

Sull’intero territorio nazionale tutte le attività produttive industriali e commerciali, fatto salvo art.1, rispettano i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le parti sociali, nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri, sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e le parti sociali, e il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica sottoscritto il 20 marzo 2020.

LE MISURE MINIME VALIDE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE – ZONE GIALLE

– è vietato lo spostamento fuori Regione se non per motivi di lavoro, salute e necessità;

– è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi nella propria Regione verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

– sospese le attività di centri benessere, centri termali, palestre, piscine, centri natatori. Confermato il divieto di svolgere convegni, congressi e altri eventi.

– le attività commerciali e i servizi alla persona si svolgono regolarmente nel rispetto delle misure anti-contagio;

– nelle giornate prefestive e festive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati, dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad esse assimilabili ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie;

– le attività di ristorazione sono consentite dalle 5.00 alle 18.00. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone, salvo che siano tutti conviventi;

– dopo le ore 18.00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive, limitatamente ai clienti che alloggiano nella struttura;

– è consentita la ristorazione con consegna a domicilio senza limiti di orario, mentre la ristorazione con asporto (con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze) è consentita fino alle ore 22.00. Per i codici ATECO 56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati) l’asporto è consentito solo fino alle 18.00;

continuano ad essere consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale.

– chiuse le piste da sci

– le manifestazioni pubbliche sono ammesse soltanto in forma statica, a condizione che siano osservate le distanze sociali e le normative anti contagio, sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali anche all’aperto. Dal 27 marzo saranno aperti gli spettacoli teatrali, le sale da concerto, le sale cinematografiche esclusivamente con posti a sedere preassegnati e distanziati, con distanziamento di un metro sia per il personale che per gli spettatori. La capienza massima non può superare il 25% di quella massima autorizzata e per un massimo di 400 persone per gli spettacoli all’aperto e 200 per gli spettacoli al chiuso;

– sono sospese le attività dei centri culturali, dei centri sociali e ricreativi, le attività che abbiano luogo nelle sale da ballo e discoteche sia in luoghi aperti che chiusi, vietate feste sia al chiuso che all’aperto ivi comprese quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose;

– è consentita attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici con la distanza personale di due metri.

LE ULTERIORI MISURE PER TERRITORI (REGIONI O PARTE DI ESSE) DEL PAESE CON SCENARIO DI

ELEVATA GRAVITÀ (TIPO 3) E DA UN LIVELLO DI RISCHIO ALTO – ZONE ARANCIONI
– è vietato lo spostamento nel comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune, oppure in presenza di ragioni di maggiore convenienza economica;

– è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi nell’ambito del territorio comunale verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia;

– sospese le attività di centri benessere, centri termali, palestre, piscine, centri natatori. Confermato il divieto di svolgere convegni, congressi e altri eventi;

le attività commerciali e i servizi alla persona si svolgono regolarmente nel rispetto delle misure anti-contagio;

– nelle giornate prefestive e festive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati, dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad esse assimilabili ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie;

– sono sospese le attività dei servizi di ristorazione ad eccezione delle attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale;

– è consentita la ristorazione con consegna a domicilio senza limiti di orario, mentre la ristorazione con asporto (con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze) è consentita fino alle ore 22.00. Per i codici ATECO 56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati) l’asporto è consentito solo fino alle 18.00.

– chiuse le piste da sci.

 

LE ULTERIORI MISURE PER TERRITORI (REGIONI O PARTE DI ESSE) DEL PAESE CON SCENARIO DI MASSIMA GRAVITÀ (TIPO 4) E DA UN LIVELLO DI RISCHIO ALTO – ZONE ROSSE

– è vietato ogni spostamento anche all’interno del proprio Comune salvo che per motivi di lavoro, salute, necessità;

– sospese le attività di centri benessere, centri termali, palestre, piscine, centri natatori. Confermato il divieto di svolgere convegni, congressi e altri eventi;

– sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie;

– sono sospese le attività inerenti ai servizi alle persone parrucchieri ed estetiste diversi da quelli dell’allegato 24;

sospese le attività dei servizi di ristorazione ad eccezione delle attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale;

– è consentita la ristorazione con consegna a domicilio senza limiti di orario, mentre la ristorazione con asporto (con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze) è consentita fino alle ore 22.00. Per i codici ATECO 56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati) l’asporto è consentito solo fino alle 18.00.

– chiuse le piste da sci.