La Valutazione dei Rischi deve essere fatta da tutte le aziende che hanno lavoratori dipendenti o equiparati (esempio: socio lavoratore, socio di cooperativa, stagista e chiunque presti un’attività anche di fatto presso un’organizzazione. Sono esclusi collaboratori famigliari e lavoratori autonomi).
Fin dalla sua apertura la ditta deve attivarsi per valutare i rischi programmando gli interventi per:
- nominare le figure responsabili per la sicurezza (RSPP, Medico Competente, RLS, addetti antincendio e primo soccorso);
- elaborare il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- effettuare le visite mediche per il personale (ove previsto);
- formare i lavoratori e le figure responsabili per la sicurezza;
- ecc..